Il vajrayana
· Il primo è quello delle Quattro Nobili Verità;
· Il secondo è composto dagli insegnamenti sulla vacuità, cioè sull’assenza d’esistenza indipendente;
· Ed il terzo è costituito da quelli sulla pienezza della natura di Buddha.
In seno al mahayana, principalmente nel Tibet, in Cina e Giappone, si è sviluppato un approccio specifico, quello dei tantra, testi ispirati dal Buddha in cui le pratiche fanno appello ad un forte simbolismo ed a differenti metodi spirituali o yoga. L’approccio dei tantra è un’amplificazione del mahayana mediante differenti metodi di trasmutazione delle energie.
Mentre nel mahayana la vacuità è percepita come una semplice assenza d’illusione, i tantra mettono l’accento sulla dimensione energetica e assoluta della chiara luce, che è la presenza della pienezza nella vacuità. Si incontrano fra i metodi dei tantra praticamente tutti i metodi spirituali utilizzati nelle altre tradizioni: la relazione con una Divinità, la dimensione affettiva e personale della preghiera, gli yoga del corpo, della parola, e della mente, e le contemplazioni silenziose senza forma. La capacità di trasmutazione fa del tantra, per quelli che lo praticano, un approccio particolarmente adatto all’epoca contemporanea.
“Ci si potrebbe domandare, se ogni tradizione e lignaggio costituisce un insegnamento autentico e completo, perché ne esistono diversi. Generalmente, la loro varietà corrisponde alle diverse recettività ed alle inclinazioni degli esseri. Ogni sistema esiste distintamente per rispondere ai bisogni ed alle attitudini particolari di persone differenti, dotate di mentalità che lo sono egualmente. Kiabje Kalu Rinpoce.