L’insegnamento del Buddha
il Dharma
A 35 anni, dopo il grande risveglio ai piedi dell’albero della Vita, a Bodhgaya, il Buddha si diresse verso Saranath, vicino l’attuale Benares, dove egli enunciò il primo insegnamento sulle Quattro Nobili Verità. Esse costituiscono un fondo comune a tutte le tradizioni generate dal suo insegnamento e riassumono tutti i vari cammini verso il Risveglio in una prospettiva terapeutica essenziale.
Le quattro Nobili Verità o Realtà
Queste quattro Verità o Realtà sono:
. La realtà della disarmonia: tutte le esperienze abituali sono improntate da malessere, dall’imperfezione esistenziale alla sofferenza abituale.
· La realtà della sua origine: è l’illusione dell’ego e della sua sete che anima tutte le passioni e crea la disarmonia.
· La realtà della liberazione: la guarigione è possibile attraverso la liberazione dall’origine della disarmonia; è la realizzazione della perfezione assoluta, il nirvana.
· La reltà della via: è la terapia.
La via del Buddha, la Quarta Nobile Verità, propone un cammino che si riassume in tre apprendimenti:
· L’apprendimento dell’etica o disciplina, fondato sulla compassione e l’amore. Consiste nel coltivare l’attitudine non violenta che procede dall’intelligenza immediata del cuore.
· L’apprendimento dell’attenzione consapevole, che è una qualità di lucidità aperta o di presenza coltivata tramite la pratica di ciò che è chiamata “meditazione”.
· L’apprendimento dell’intelligenza, che è la comprensione della natura di sé e delle cose. Al livello più profondo è la comprensione che trascende le illusioni concettuali abituali.